Dario
Dario Stasi non è più tra di noi. Precarie condizioni di salute lo hanno debilitato e tolto agli affetti familiari e a tutta quella lunga schiera di amici e sodali che con Lui hanno vissuto e affrontato e discusso le vicende di queste terre attraverso, e non solo, le pagine della rivista Isonzo Soča da lui fondata come giornalista pubblicista nel 1989.
Il mio non può che essere un ricordo personale e intimo che era alla base di un profondo affetto ed una stima reciproche. Io perdo un fratello maggiore e tutti i comuni amici che avevamo possono, a buon diritto, definirne il carattere e la profonda umanità che era parte imprescindibile del suo essere persona verticale. Dario era una persona sincera, aperta e, soprattutto, pulita. Un uomo animato da ideali fuori tempo e comunque e sempre attuali ed improntati alla positività. Ho parlato con lui pochi giorni fa ed avevamo, ancora una volta, condiviso e elaborato progetti volti a far conoscere la storia delle nostre terre, la sua unicità e la sua possibile proiezione nel futuro. Confidava sempre, sia attraverso la sua rivista che nelle proposte che esponeva ai suoi interlocutori, nella effettiva possibilità di realizzare tali progetti. Uscivo dai nostri incontri personali sempre rinfrancato e stimolato, nuovamente disponibile ad esser parte attiva di quei progetti. Dario Stasi mancherà a tutti noi. Mancherà la sua visione e la sua sincera amicizia di cui non posso che andare fiero. E’ stato un vero maestro, non solo nella vita e nell’attività professionale, nell’indicare a noi la via per realizzare i nostri sogni.
Ti abbraccio forte amico mio augurandoti Buon Viaggio.
Agostino Colla – Presidente Associazione Amici di Isonzo Soča Gorizia
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